![litotipo homo sapiens sapiens](https://www.pratiarmati.it/wp-content/uploads/2022/09/discarica_a_pendio4-495x400.jpg)
Impianto di Prati Armati su una discarica a pendio in Sicilia
![Suoli inquinati da idrocarburi non inerbibili con tecniche tradizionali](https://www.pratiarmati.it/wp-content/uploads/2013/10/Diapositiva25-495x400.jpg)
SUOLI INQUINATI DA IDROCARBURI. I PRATI ARMATI possono essere utilizzati anche nelle grandi miniere a cielo aperto di sabbie bituminose esauste da dove molti paesi, fra cui gli USA, stanno estraendo elevate quantità di idrocarburi.
I PRATI ARMATI possono essere utilizzati anche nelle grandi miniere a cielo aperto di sabbie bituminose esauste da dove molti paesi, fra cui gli USA, stanno estraendo elevate quantità di idrocarburi.
I terreni residui contengono ancora elevate quantità di idrocarburi e i siti dove le sabbie esauste vengono depositate devono essere schermati dall'ambiente, inerbiti, rinaturalizzati.
![Con questo tipo di interventi si riesce inoltre a ridurre drasticamente la produzione di percolato nelle discariche e ad effettuare la messa in sicurezza d’emergenza nelle discariche a pendio, lì dove i tempi ristretti e i costi eccessivi spesso non consentono interventi di bonifica tradizionali.](https://www.pratiarmati.it/wp-content/uploads/2013/10/Diapositiva92-495x400.jpg)
FANGHI ROSSI: TERRENI INQUINATI CON METALLI PESANTI
Il ripristino ambientale di terreni contaminati e vecchie discariche, soprattutto se contengono terreni inquinati da metalli pesanti, risulta essere spesso molto difficile, soprattutto a causa della difficoltà di attecchimento delle essenze vegetali utilizzate per la rinaturalizzazione su suoli sterili e/o terreni inquinati.
![Diapositiva18](https://www.pratiarmati.it/wp-content/uploads/2013/10/Diapositiva18-495x400.jpg)
SITI INQUINATI DA METALLI PESANTI
Nelle miniere, nelle cave e in zone fortemente inquinante da metalli pesanti, il problema erosivo non è dovuto soltanto all'azione dell'acqua, ma anche all'azione dei venti che sollevano nuvole di polveri inquinanti, che possono trasportare i metalli pesanti anche a chilometri di distanza con il rischio che finiscano nelle falde acquifere, con pesanti ripercussioni sull' ecosistema (piante, animali e uomini). Per testare la capacità dei Prati Armati di vegetare anche in terreni contaminati da metalli pesanti, sono state effettuate delle prove di germinazione su materiali assimilabili a quelli delle discariche minerarie del distretto di Montevecchio nella Sardegna sud-occidentale, dove sono stati abbancati sterili di tracciamento e residui di coltivazione di minerali come la galena (solfuro di piombo) e la blenda o sfalerite (solfuro di zinco). L’analisi quantitativa degli inquinanti presenti nei diversi campioni di terreno è stata condotta mediante spettrometria ottica di emissione al plasma ICP-OES (Inductively Coupled Plasma – Optical Emission Spectrometer). I principali metalli pesanti rilevati, che erano presenti nei vari siti con concentrazioni fino a 10 volte quelle ammissibili per legge erano:
- Arsenico [As]
- Cadmio [Cd]
- Cobalto [Co]
- Cromo [Cr]
- Rame [Cu]
- Mercurio [Hg]
- Nichel [Ni]
- Piombo [Pb]
- Antimonio [Sb]
- Selenio [Se]
- Zinco [Zn]