Tag Archivio per: CLAUDIO ZAROTTI

SMARINO: ANAS SPA – QUADRILATERO MARCHE – UMBRIA: STRADA STATALE 77
Intervento eseguito sul Quadrilatero Umbria-Marche, sugli smarini argillosi derivanti dallo scavo di galleria (tunneling), conseguentemente abbancati per il tombamento dei becchi di flauto. L’obbiettivo dell’intervento era il controllo dell’erosione, il rinforzo corticale, l’impermeabilizzazione, l’inerbimento e la conseguente rinaturalizzazione attraverso un opera di ingegneria naturalistica rapida ed efficace. Particolare interesse suscitava l’applicazione in adeguamento al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.

SMARINO: INTERVENTO PILOTA DI INERBIMENTO E RINATURALIZZAZIONE SULLA VARIANTE DI VALICO AUTOSTRADA FIRENZE-BOLOGNA
Intervento pilota eseguito sulla Variante di Valico sul tratto autostradale Firenze-Bologna all’altezza di Barberino del Mugello (FI), prevedeva il riposizionamento sul fianco del rilevato degli smarini argillosi derivanti dallo scavo di galleria (tunneling). L’obbiettivo dell’intervento era il controllo dell’erosione, il rinforzo corticale, l’impermeabilizzazione, l’inerbimento e la conseguente rinaturalizzazione attraverso un opera di ingegneria naturalistica rapida ed efficace. Particolare interesse suscitava l’applicazione in adeguamento al D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. e al D.M. Ambiente del 10 agosto 2012 n. 161 “I piani di utilizzo delle terre e rocce da scavo" allora soltanto in fase di istruttoria.

Lito Tipo Homo Sapiens Sapiens
Macerie, scorie, elettrodomestici, rifiuri RSU e speciali, idrocarburi, metalli pesanti, etc.

RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE SCARPATA STRADALE ANAS A CORTINA-DOLOMITI
RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE SCARPATA STRADALE ANAS A CORTINA-DOLOMITI. Utilizzando solo piante erbacee a radicazione profonda si riducono drasticamente, i costi i tempi, il costo energetico dell’intervento antierosivo, il volume totale dei materiali impiegati, energia, tempi e rischi di lavorazione.
Tutto questo in linea con il buon senso e la spending review.

EROSIONE-FRANE-DESERTIFICAZIONE: UNA NUOVA POLITICA AMBIENTALE
I PRATI ARMATI® e il Protocollo di KYOTO - Strade e Autostrade Euro 6.
I PRATI ARMATI® sono piante erbacee a fotosintesi prevalentemente C4, di cui molte autoctone, che presentano una capacità di assorbimento di CO2 molto superiore rispetto alle più comuni piante a fotosintesi C3.
I PRATI ARMATI® immagazzinano quindi, all’interno della loro biomassa, fino a 5 volte più CO2 (sottraendola quindi all’atmosfera) rispetto ad una comune prateria temperata.

INGEGNERIA NATURALISTICA E PRATI ARMATI
INGEGNERIA NATURALISTICA. Una grande innovazione tecnologia: I PRATI ARMATI® completano, integrano e migliorano le opere civili tradizionali, agendo in sinergia con tutte le opere di ingegneria naturalistica: gabbioni, terre rinforzate, terre armate, reti paramassi, georeti, geogriglie, geostuoie, bioreti, biostuoie, geocelle, tereno vegetale, mulch, matrici di fibre di legno, etc.

SCARPATE IN BAGNATO DIFESA SPONDALE
SCARPATE-IN-BAGNATO DIFESA SPONDALE. Questa innovativa tecnologia di armatura vegetale del terreno può essere efficacemente utilizzata per la protezione di scarpate in bagnato, si tal quale, si anche in abbinamento a tutte le tradizionali tecniche di ingegneria naturalistica realizzate a protezione di canali e corsi d’acqua, che prevedano l’uso di palizzate in legno, massicciate o gabbionate, georeti o rinforzi pesanti in blocchetti di calcestruzzo.

Piante autoctone
AUTOCTONE: Una pianta si definisce autoctona quando é indissolubilmente legata al suo territorio.Tra le piante autoctone e quelle alloctone si collocano le piante naturalizzate ovvero piante che si sono ben adattate, da secoli, nell'ambiente in cui sono state inserite e che rappresentano elementi che caratterizzano alcuni paesaggi.
AUTOCTONE ? AUTOCTONI ? Uomini, animali, piante circolano liberamente in tutto il mondo: si tratta di distinguere quindi non fra AUTOCTONO - NON AUTOCONO ma fra BUONO-CATTIVO, UTILE-INUTILE, DANNOSO-BENEFICO.

I PRATI ARMATI® NON SONO IL VETIVER
Il Vetiver Network è un’organizzazione internazionale promossa dalla World Bank e dal US National Research Council, che collabora con oltre 500 Istituti di Ricerca e Università di oltre 100 Paesi per la diffusione delle Tecnologie verdi di consolidamento quale migliore arma per la difesa dei suoli e la lotta all’erosione.

Ripristino ambientale in riva al mare
<strong>TERRE RINFORZATE - TERRE ARMATE.</strong> I PRATI ARMATI®, piante erbacee, perenni, rustiche, pioniere, a radicazione profonda, sono particolarmente adatte a rinverdire, inerbire e rinaturalizzare le terre rinforzate terre armate in quanto non necessitano di alcuna irrigazione di soccorso per favorirne la germinazione ed il conseguente sviluppo sino al raggiungimento di una prateria matura.
La possibilità dei PRATI ARMATI di essere utilizzati sulle terre rinforzate terre armate dipende di resistere alla carenza idrica dipende:
dalla profondità dell’apparato radicale che riesce a reperire l’acqua negli strati profondi del terreno delle terre rinforzate terre armate;
dal tipo di fisiologia delle piante impiegate che sono principalmente a fotosintesi C4, e quindi particolarmente efficienti nel tollerare periodi di carenza idrica anche prolungati speso presenti sulle terre rinforzate terre armate.

gabbioni, terramesh, reti paramassi
I GABBIONI reggono le spinte al piede. I PRATI ARMATI bloccano l'erosione anche sui litotipi più sterili e inquinati.
I PRATI ARMATI sono in grado di contrastare l'erosione e di bloccarla sia al piede del gabbione, sia sopra il gabbione steso in modo che esso non venga intasato dal materiale eroso dalla scarpata sovrastante il gabbione stesso.
I PRATI ARMATI si abbinano con sinergia a tutte le opere di <strong>ingegneria naturalistica</strong>: <strong>gabbioni, terre rinforzate, terramesh, reti paramassi</strong>.

Palizzate, palificate e viminate abbinate ai I PRATI ARMATI®
PALIZZATE-PALIFICATE-VIMINATE-STECCIONATE: I PRATI ARMATI® possono essere utilizzati per migliorare le prestazioni delle palizzate-palificate-viminate-steccionale in legno, per bloccare l'erosione e per realizzare una rapida rinaturalizzazione delle superfici trattate.