STRADE & AUTOSTRADE : i Prati Armati
La rivista Strade & Autostrade nel numero di maggio 2025 pubblica questo articolo sulla tecnologia dei Prati Armati:
Come trasformare un’ infrastruttura in un opera d’arte resistente al dissesto idrogeologico: il caso della S.S. n° 45 “Val di Trebbia”, Lavori di Variante alla SS 45” Val di Trebbia “, Comuni di Torriglia e Montebruno, dal Km 31+500 (Costafontana) al km 35+600 (Montebruno). 1° stralcio funzionale dalla km 31+500 alla km 32+445
Vista prospettica del cantiere dopo l’intervento con i PRATI ARMATI®: oltre ad aver risolto tutte le problematiche erosive e di dissesto idrogeologico superficiale il cantiere è stato perfettamente reinserito paesaggisticamente nel contesto locale.
La SS 45 di Vista da drone del cantiere
PREMESSA: La SS 45 di Val Trebbia è una strada statale italiana che collega le città di Genova e Piacenza, la costa del mar Ligure con la pianura Padana. La tratta oggetto dell’intervento di variante, riqualificazione e ampliamento, attraversa una zona montana della provincia di Genova, nei pressi dei comuni di Torriglia e Montebruno, in cui si attestava una viabilità tortuosa con presenza di tornanti e pendenze elevate. Proprio per questi motivi ANAS spa ha progettato ed approvato nel 2013 una variante più lineare e fluida, con una pendenza meno accentuata, per uno scorrimento più agevole del traffico.
COME SI PRESENTAVA IL CANTIERE PRIMA DELL’INTERVENTO CON I PRATI ARMATI®: il cantiere fin dall’inizio dei lavori nel 2020, ha subito mostrato le prime difficoltà. I terreni presenti sui versanti adiacenti alla nuova variante sono costituiti da materiale granulare e smarino; quest’ultimo utilizzato per il riempimento e per la costruzione della scarpata a valle. I versanti hanno mostrato fin dalle prime fasi dei lavori cedimenti e forti problemi erosivi dovuti alle particolari condizioni sia litologiche, sia climatiche della zona con piovosità concentrate e ben superiori alle medie locali.
Le ostili condizioni climatiche e pedologiche del cantiere prima dell’intervento con i Prati Armati® , fonte di dissesti superficiali, colamenti, rilasci di materiali ed erosione. La parte a monte è un detrito eterometrico, la parte a valle è costituita da smarino derivante dallo scavo delle gallerie.
Nel 2021 Prati Armati Srl viene chiamata da ANAS Struttura territoriale della Liguria, nelle figure del RUP ingegner Fabrizio Cardone e della DL ingegner Francesco Picca per risolvere le forti problematiche erosive e i fenomeni di dissesto idrogeologico superficiali presenti, che stavano compromettendo la riuscita dell’intera opera, con l’ulteriore scopo di realizzare le opere di captazione e regimazione delle acque meteoriche e superficiali direttamente sul tal quale risparmiando così le opere in grigio e le canalizzazioni oltre che reinserire paesaggisticamente tutta l’opera stradale.
I RISULTATI GEOTECNICI, IDRAULICI E PAESAGGISTICI OTTENUTI: I risultati, visibili dalle foto degli anni successivi all’intervento con i PRATI ARMATI®, sono evidenti se confrontati con la situazione precedente all’intervento: il cantiere non presenta più fenomeni erosivi, le canalette inerbite con i PRATI ARMATI® svolgono efficacemente la loro funzione come opere di regimazione e drenaggio delle acque superficiali e meteoriche, risultano perfettamente pulite e non necessitano di manutenzione. L’area è reinserita paesaggisticamente nel contest circonstante e la rinaturalizzazione è in atto.
I risultati geotecnici superficiali ed idraulici ottenuti con l’intervento dei PRATI ARMATI®. Viste delle scarpate a monte e a valle dell’infrastruttura e delle opere idrauliche e di regimazione delle acque tutte realizzate in un’unica soluzione sul tal quale.
Utilizzando i PRATI ARMATI® non sono stati utilizzati né terreno vegetale, né manufatti plastici quali geostuoie o geocelle, né naturali quali biostuoie, con forti risparmi di tempo e costi. Sono state risparmiate moltissime opere in grigio e, ricordando che per ogni kilogrammo di cemento viene prodotto un kilogrammo di anidride carbonica (CO2), il cantiere risulta così aderente alle più recenti normative del PNRR ed Europee come: l’Eurocodice 7, il Reg UE 2020/852 il principio DNSH oltre che alla Nature Restoration Law.
BOX: le proprietà dei PRATI ARMATI®
- Bloccare l’erosione in qualunque condizione pedoclimatica, anche su litotipi sterili e inquinati: ad esempio su smarino tal quale, senza necessità di terreno vegetale o altri manufatti e materiali.
- Diminuire l’infiltrazione ed aumentare la traspirazione, contribuendo a migliorare, anche in profondità, i principali parametri geomeccanici dei terreni, quali saturazione, coesione etc. mitigando anche il rischio di frana a media profondità.
- Incrementare la resistenza al taglio degli strati superficiali dei terreni iniettando una coesione aggiuntiva, dovuta all’apparato radicale.
- Eliminare il terreno vegetale che si erode e scivola a valle ed ogni altro manufatto e materiale plastico quali geocelle, geostuoie, georeti, ed anche biostuoie, mulch, matrici di fibre di legno legate, juta liquida, idrosemine rinforzate, etc..
- Eliminare le tradizionali opere civili di captazione e regimazione superficiale delle acque meteoriche (canalette, finsider, embrici, fossi di guardia, etc.) lavorando direttamente sul terreno tal quale con forti vantaggi tecnici, risparmi economici, di tempo, drastica riduzione di permanenza e rischi di cantiere, durabilità nel tempo.
- Eliminare ogni manutenzione con risparmi economici, logistici ed energetici.
- Sottrarre fino al 400% in più di CO2: gli impianti di PRATI ARMATI® assorbono fino al 400% in più di CO2 rispetto a impianti antierosivi tradizionali.
- Mitigare i cambiamenti climatici: per la realizzazione di un impianto antierosivo di PRATI ARMATI® si riduce fino a 100 volte l’emissione di CO2, CO, SOX, NOX, Particolato, rispetto alle soluzioni tradizionali.
- Adattarsi ai cambiamenti climatici: I PRATI ARMATI® resistono a temperature estreme comprese tra -35< T <60 °C e a reazioni del terreno comprese tra 3< pH <11 adattandosi a tutte le condizioni pedoclimatiche, riducendo oltretutto le temperature al suolo.
- L’uso sostenibile e la protezione delle acque e delle risorse marine: PRATI ARMATI srl utilizza particolari specie azotofissatrici autoctone, al posto di concimi chimici evitando l’eutrofizzazione delle acque. I PRATI ARMATI® operano anche una bioremediation in situ.
- La transizione verso un’economia circolare PRATI ARMATI srl raccoglie molte delle proprie sementi nelle varie zone di utilizzo: si tratta quindi di una tecnologia a km ZERO.
- La prevenzione e la riduzione dell’inquinamento: si riducono fino a 100 volte i costi energetici e le emissioni inquinanti durante l’installazione, si eliminano molte opere in metallo e in grigio (manufatti in cemento quali canalette ed embici, finsider etc). Si ricorda che per produrre 1 kg di cemento si emette circa 1 kg di CO2.
- La protezione e il ripristino della biodiversità mediante l’utilizzo di fiori e specie mellifere che favoriscono il rientro degli insetti impollinatori, ricreando così un habitat naturale.
- Diminuire il consumo di energia: per realizzare un impianto di PRATI ARMATI® si riducono infatti le emissioni da 10 a 100 volte rispetto alle tecniche antierosive tradizionali.
CONCLUSIONI: i PRATI ARMATI® hanno caratteristiche geotecniche, idrauliche ed ambientali uniche nel panorama italiano ed internazionale e sono adatti a risolvere i più gravi problemi di dissesto idrogeologico superficiale senza alcuna necessità di manufatti e materiali addizionali quali biostuoie, geostuoie, geocelle, mulch e terreno vegetale. Essi rappresentano una soluzione ottimale dal punto di vista tecnico, ambientale, di consumo energetico di installazione e per l’assenza di manutenzione.
I processi erosivi del suolo possono danneggiare gravemente infrastrutture ed ambiente. Gli effetti positivi del manto vegetale si erano nel passato focalizzati sul contributo dell’apparato radicale delle specie erbacee tradizionali, peraltro molto modesto. Gli impianti arborei ed arbustivi sono peraltro di lenta crescita e non hanno influenza, soprattutto nei primi anni, nell’isolare o mitigare i fenomeni erosivi.
Piante erbacee a radicazione rapida e profonda come i PRATI ARMATI®, opportunamente selezionate, riescono invece a germinare, svilupparsi e radicare in tempi brevi e sopravvivere anche in condizioni pedoclimatiche e fitotossiche impensabili per la vegetazione più tradizionale. Esse consentono, oltre che incrementare significativamente la resistenza al taglio dei terreni e quindi il fattore di stabilità dei pendii, di ridurre l’infiltrazione di acqua nel caso di forti piogge ed evapo-traspirare significative quantità di acqua, contribuendo così anche alla prevenzione di fenomeni di instabilità profondi.
Redatto da: Claudio Zarotti, ingegnere, libero professionista